Bando PSR Lombardia misura 6.1 insediamento giovani in agricoltura premio da 20.000 fino a 30.000 €

psr-lombardia 2014 2020 giovani insediamentoAvvertenza
Non è ancora disponibile la compilazione informatica del «Piano aziendale per lo sviluppo dell’attività agricola» di cui al paragrafo 4, punto 7 delle citate disposizioni attuative; la domanda informatica di premio completa di ogni allegato, ivi compreso il «Piano aziendale per lo sviluppo dell’attività agricola», sarà disponibile dal 30 gennaio 2016.

Esclusivamente per il primo periodo di presentazione della domanda, ossia dal 22 dicembre 2015 alle ore12,00 del 29 gennaio 2016:
la domanda di premio, ancorché priva del suddetto «Piano aziendale», debba intendersi regolarmente presentata con l’avvenuta protocollazione, purché corredata della rimanente documentazione prevista il «Piano aziendale» debba essere compilato per via telematica, pena la non procedibilità all’istruttoria della domanda di premio, entro le ore 12,00 del 18 febbraio 2016;

Dotazione finanziaria complessiva per l’applicazione delle presenti disposizioni attuative è di € 23.000.000,00

SCHEDA BANDO

Obiettivo L’Operazione si pone l’obiettivo di favorire l’accesso di giovani agricoltori qualificati nel settore agricolo e il ricambio generazionale.
Territorio Tutta la regione Lombardia
Chi può partecipare Possono presentare domanda i giovani agricoltori (meno 40 anni) che si insediano per la prima volta in un’azienda agricola, in qualità di: a) titolare di una impresa individuale, b) rappresentante legale di una società agricola1 di persone, capitali o cooperativa.
Condizioni per presentare la domanda 1) essere giovani agricoltori di età compresa tra i 18 anni compiuti e i 40 anni non ancora compiuti;2) avere iniziato l’insediamento per la prima volta in un’azienda agricola non più di 12 mesi prima della data di presentazione della domanda. Per inizio di primo insediamento s’intende la data di attivazione di una partita IVA in campo agricolo, cioè la più remota tra le date di:

– prima movimentazione della partita IVA, ossia la data della prima fattura ricevuta o emessa per acquisto/cessione di beni o di servizi relativi alla conduzione dell’azienda agricola;

– prima registrazione sui libri contabili della movimentazione di beni o di servizi relativi alla conduzione dell’azienda agricola;

3) condurre un’azienda agricola con una dimensione economica, in termini di Produzione Standard, compresa tra: a) € 12.000 e € 200.000 nel caso di azienda agricola ubicata in “Zona svantaggiata di montagna”;

b) € 18.000 e € 200.000 nel caso di azienda agricola ubicata in “Altre zone”

4) risultare agricoltori in attività, ai sensi dell’articolo 9 del Regolamento (UE) n. 1307/2013, come recepito nell’articolo 3 del D.M. n. 6513/2014, nell’articolo 1 del D.M. n. 1420/2015 e nell’articolo 1, comma 1 del D.M. n. 1922 del 20 marzo 2015, entro 18 mesi dalla data di inizio del primo insediamento;

5) possedere un’adeguata conoscenza e competenza professionale, che si intendono acquisite dai soggetti che, in alternativa, abbiano:

a) conseguito un titolo di studio di livello universitario o di scuola superiore secondaria in campo agrario, veterinario o in scienze naturali;

b) esercitato l’attività agricola, per almeno 2 anni, come coadiuvante familiare o lavoratore agricolo, attestata dal versamento dei contributi agricoli dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS).

Tali requisiti devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda di finanziamento o essere acquisiti nei 36 mesi successivi dalla data di concessione del sostegno e comunque entro la data di completamento del Piano aziendale

6) possedere l’attestato della qualifica di imprenditore agricolo professionale (IAP) , anche sotto condizione, rilasciato dall’Amministrazione competente;

7) presentare un Piano aziendale per lo sviluppo dell’attività agricola che deve contenere le seguenti informazioni:

a) i dati strutturali dell’azienda;

b) la proposta progettuale di sviluppo imprenditoriale e aziendale, comprendente da un minimo di 2 a un massimo di 5 obiettivi, i tempi di realizzazione, le tappe intermedie e i risultati attesi per ciascun obiettivo;

c) le azioni da intraprendere per il raggiungimento degli obiettivi descritti nella proposta progettuale e l’eventuale ricorso ad altre Operazioni del Programma di Sviluppo Rurale 2014 – 2020. Il Piano aziendale per lo sviluppo dell’attività agricola deve essere compilato per via telematica, tramite l’apposito applicativo presente nel Sistema Informatico delle Conoscenze della Regione Lombardia (Sis.Co.).

Il Piano aziendale per lo sviluppo dell’attività agricola deve essere avviato dopo la data di presentazione della domanda e comunque entro e non oltre 6 mesi dalla data di concessione del premio, ossia la data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia (BURL) del provvedimento di ammissione a finanziamento. Il Piano aziendale per lo sviluppo dell’attività agricola deve essere completato entro e non oltre i 4 anni successivi all’avvio del medesimo.

Nel suddetto Piano aziendale devono essere indicate le date di avvio e di completamento dello stesso. Il completamento del Piano aziendale rappresenta la fine del primo insediamento da parte del giovane agricoltore;

8) insediarsi in qualità di titolare o legale rappresentante, assumendo tutte le decisioni organizzative e gestionali e la responsabilità di tutte le obbligazioni relative alla gestione dell’impresa.

Importo Premio L’importo del premio, in relazione alla zona dove è ubicata l’azienda in cui avviene il primo insediamento, è il seguente:a) giovane agricoltore che si insedia in azienda agricola ubicata in zona svantaggiata di montagna € 30.000;

b) giovane agricoltore che si insedia in azienda agricola ubicata in altre zone € 20.000.

In caso di impresa/società agricola della quale assumono congiuntamente la titolarità due o più giovani agricoltori, l’importo del premio per l’azienda/società non può comunque superare i limiti di cui sopra.

Divieto cumuli I premi di cui alla presente Operazione non sono cumulabili con altre “fonti di aiuto” concesse per le medesime finalità, ad esempio: contributi della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (CCIAA), aiuti dell’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo alimentare (ISMEA). Qualora il richiedente presenti domande di premio in applicazione di altre “fonti di aiuto” deve, in caso di ammissione a finanziamento alla presente Operazione, scegliere per l’accesso ad una sola fonte di finanziamento, rinunciando conseguentemente alle altre, entro 30 giorni continuativi dal ricevimento della comunicazione dell’ammissione a finanziamento ai sensi della presente Operazione e darne comunicazione al Responsabile di Operazione.
Criteri di valutazione e punteggi Realizzazione di investimenti sostenibili in termini economici è determinato dal rapporto fra investimenti da realizzare e Produzione lorda standard. Punteggio massimo 20Investimenti che favoriscono un aumento della redditività e la riduzione dei costi quali per esempio: Ristrutturazione, restauro o risanamento conservativo di edifici rurali e manufatti esistenti per la diversificazione dell’attività agricola (agriturismo, energia); Realizzazione e/o ammodernamento degli impianti aziendali per la diversificazione dell’attività agricola; Realizzazione e/o ammodernamento degli impianti aziendali per l’attività agricola; Acquisto di macchine e/o attrezzature aziendali; nuovi impianti, acquisto macchine e attrezzature. Tali interventi sono cumulabili salvo alcune eccezione e determinano un punteggio massimo di 18 punti.

Investimenti sostenibili dal punto di vista ambientale, con una specifica attenzione per quelli che contribuiscono alla mitigazione e all’adattamento ai cambiamenti climatici quali ad esempio: ristrutturazione, restauro o risanamento conservativo di edifici rurali e manufatti esistenti con caratteristiche tecnologiche innovative finalizzate al risparmio energetico aziendale; acquisto di macchine e attrezzature che favoriscono la riduzione delle quantità di fertilizzanti e/o prodotti fitosanitari applicate; realizzazione di coperture delle strutture di stoccaggio degli effluenti di allevamento esistenti o nuove; realizzazione di impianti di riduzione dell’azoto degli effluenti di allevamenti, subirrigazione, Realizzazione e/o ammodernamento degli impianti aziendali con caratteristiche tecnologiche innovative finalizzate al risparmio energetico aziendale. Punteggio massimo 17.

Realizzazione di investimenti e/o applicazione di pratiche agronomiche e gestionali innovative, con particolare riferimento agli interventi che riducono l’impatto sull’aria, acqua e suolo quali: l’adesione alla Misura 11 (biologico)del Programma di Sviluppo Rurale 2014 – 2020; Realizzazione di investimenti innovativi che migliorano i prodotti e/o i processi aziendali, compresa la trasformazione e la commercializzazione, e riducono le emissioni in atmosfera e l’impiego di risorse naturali; Introduzione di sistemi di guida assistita o di posizionamento per l’applicazione di tecnologie di agricoltura di precisione, mediante GPS con successiva registrazione delle operazioni colturali nell’ambito di interventi relativi alle lavorazioni del terreno; acquisto di capannine meteo aziendali per la razionalizzazione della gestione agronomica e fitosanitaria delle colture; installazione di sistemi finalizzati a ridurre l’inquinamento puntiforme derivante dal lavaggio delle attrezzature per la distribuzione dei prodotti fitosanitari (biobed); installazione su essiccatoi per cereali esistenti di dispositivi per la riduzione delle emissioni in atmosfera di inquinanti e gas serra. Punteggio massimo 16.

Comparto produttivo

Zootecnia da latte 15 punti

Zootecnia da carne: bovini, suini e ovicaprini 13 punti

Vitivinicolo 12 punti

Cereali, incluso riso 11 punti

Ortofrutta 10 punti

Avicunicolo 9 punti

Florovivaismo 8 punti

Olio d’oliva 7 punti

Miele 6 punti

Zootecnia da carne: punti

equini 5 punti

Altri 4 punti

 

Caratteristiche dell’impresa o della società in cui il giovane agricoltore si insedia:

Richiedente che conduce un’impresa o una società i cui titolari sono almeno per il 50% di sesso femminile, Azienda con più del 50% della superficie agricola utilizzata (SAU) ricadente in zone svantaggiate di montagna, Azienda che produce prodotti agroalimentari DOP/IGP/STG o vini DOC/DOCG/IGT, altro.

Misure da attivare Misura 4.1 – Misura 6.4 (Agriturismo) – Assistenza tecnica (facoltativo)
Scadenze A finestre:  Ore 12,00 del 29 gennaio 2016 – Ore 12,00 del 31 marzo 2016 – Ore 12,00 del 31 maggio 2016 – Ore 12,00 del 15 settembre 2016 – Ore 12,00 del 18 gennaio 2017 – Ore 12,00 del 06 aprile 2017 – Ore 12,00 del 06 settembre 2017 – Ore 12,00 del 29 dicembre 2017.

Per il calcolo della Produzione standard e di prefattibilità si può ricorrere alla seguente tabella (Fonte Inea)

Produzione standard

LOMBARDIA

Ha – n° Minimo Svantaggiate 

Ha – n°

Minimo Altro

Ha – n° Massimo

Rubrica

Descrizione

UM

euro

 12 000,00 euro

  18 000,00 euro

200 000,00 euro 

D01

Frumento tenero

Ha

1 308

9,17

13,76

152,91

D02

Frumento duro

Ha

1 718

6,99

10,48

116,43

D03

Segale

Ha

657

18,26

27,39

304,28

D04

Orzo

Ha

1 032

11,62

17,44

193,73

D05

Avena

Ha

798

15,04

22,56

250,71

D06

Mais

Ha

1 982

6,05

9,08

100,88

D07

Riso

Ha

2 427

4,94

7,42

82,40

D08

Altri cereali da granella (sorgo, miglio, panico, farro, ecc.)

Ha

1 050

11,43

17,15

190,53

D09

Legumi secchi (fava, favette, cece, fagiolo, lenticchia, ecc.)

Ha

1 834

6,54

9,82

109,07

D9A

Piselli, fave, favette e lupini dolci

Ha

2 599

4,62

6,93

76,95

D9B

Legumi diversi da piselli, fave, favette e lupini dolci

Ha

1 073

11,18

16,78

186,41

D10

Patate (comprese le patate primaticce e da semina)

Ha

8 484

1,41

2,12

23,57

D11

Barbabietola da zucchero (escluse le sementi)

Ha

2 416

4,97

7,45

82,78

D12

Sarchiate da foraggio (bietola da foraggio, ecc.)  

Ha

1 848

6,49

9,74

108,23

D23

Tabacco

Ha

6 116

1,96

2,94

32,70

D24

Luppolo

Ha

13 600

0,88

1,32

14,71

D26

Colza e ravizzone

Ha

672

17,86

26,79

297,64

D27

Girasole

Ha

950

12,64

18,96

210,61

D28

Soia

Ha

1 127

10,65

15,97

177,45

D29

Semi di lino  (per olio di lino)

Ha

2 047

5,86

8,79

97,71

D30

Altre oleaginose erbacee

Ha

3 196

3,75

5,63

62,57

D31

Lino

Ha

1 135

10,57

15,86

176,21

D32

Canapa

Ha

734

16,35

24,53

272,54

D33

Altre colture tessili

Ha

1 135

10,57

15,86

176,21

D34

Piante aromatiche, medicinali e spezie

Ha

20 000

0,60

0,90

10,00

D35

Altre piante industriali

Ha

1 200

10,00

15,00

166,67

D14A

Ortaggi freschi in pieno campo

Ha

15 278

0,79

1,18

13,09

D14B

Ortaggi freschi in orto industriale  

Ha

16 743

0,72

1,08

11,95

D15

Ortaggi freschi in serra

Ha

44 301

0,27

0,41

4,51

D16

Fiori e piante ornamentali in piena campo

Ha

36 500

0,33

0,49

5,48

D17

Fiori e piante ornamentali in serra

Ha

161 245

0,07

0,11

1,24

D18A

Prati avvicendati (medica, sulla, trifoglio, lupinella, ecc.) 

Ha

978

12,27

18,40

204,49

D18C

Erbaio di mais da foraggio

Ha

1 366

8,79

13,18

146,44

D18D

Erbaio di leguminose da foraggio

Ha

1 139

10,53

15,80

175,57

D18B

Erbai di altri cereali da foraggio diversi da mais da foraggio

Ha

1 264

9,49

14,24

158,20

D19

Sementi e piantine per seminativi (sementi da prato, ecc.)

Ha

6 000

2,00

3,00

33,33

D20

Altri colture per seminativi (compresi affitti sotto l’anno)

Ha

1 048

11,45

17,17

190,78

D21

Terreni a riposo senza aiuto

Ha

0

0,00

0,00

0,00

F01

Prati permanenti e pascoli

Ha

879

13,65

20,48

227,50

F02

Pascoli magri

Ha

166

72,34

108,51

1205,65

G01A

Frutta fresca di origine temperata

Ha

11 312

1,06

1,59

17,68

G01B

Frutta di origine subtropicale

Ha

10 751

1,12

1,67

18,60

G01D

Piccoli frutti

Ha

12 309

0,97

1,46

16,25

G01C

Frutta per frutta a guscio

Ha

1 512

7,94

11,90

132,25

G02

Agrumeti

Ha

3 286

3,65

5,48

60,86

G03A

Oliveti per olive da tavola

Ha

1 265

9,48

14,23

158,06

G03B

Oliveti per olive da olio

Ha

1 610

7,46

11,18

124,26

G04A

Vigneti per uva da vino di qualità (DOP e IGP)

Ha

10 618

1,13

1,70

18,84

G04B

Vigneti per uva da vino comune

Ha

6 985

1,72

2,58

28,63

G04C

Vigneti per uva da tavola

Ha

4 367

2,75

4,12

45,80

G04D

Vigneti per uva passita

Ha

10 500

1,14

1,71

19,05

G05

Vivai (semenzai e piantonai)

Ha

41 238

0,29

0,44

4,85

G06

Altre colture permanenti

Ha

1 524

7,88

11,81

131,26

G07

Colture permanenti in serra (frutteti sotto serra, ecc.)

Ha

23 200

0,52

0,78

8,62

I02

Funghi coltivati sotto copertura  (superficie di base)

100 mq

4 808

250 mq

374 mq

4.160 mq

J01

Equini in complesso (di tutte le età)

Nr capi

764

15,71

23,56

261,75

J02

Bovini maschi e femmine meno di 1 anno 

Nr capi

791

15,17

22,75

252,75

J03

Bovini maschi da 1 a meno di 2 anni

Nr capi

653

18,38

27,57

306,32

J04

Bovini femmine da 1 a meno di 2 anni

Nr capi

541

22,20

33,30

369,96

J05

Bovini maschi di 2 anni e più

Nr capi

333

36,00

53,99

599,93

J06

Giovenche di 2 anni e più

Nr capi

426

28,18

42,27

469,65

J07

Vacche lattifere

Nr capi

2 282

5,26

7,89

87,63

J08

Altre vacche (vacche nutrici, vacche da riforma)

Nr capi

679

17,68

26,52

294,67

J09A

Pecore

Nr capi

209

57,30

85,95

954,95

J09B

Altri ovini (arieti, agnelli)

Nr capi

243

49,30

73,95

821,63

J10A

Capre

Nr capi

283

42,45

63,67

707,49

J10B

Altri caprini

Nr capi

63

189,14

283,71

3152,37

J11

Lattonzoli < 20 Kg  

Nr capi

295

40,61

60,92

676,90

J12

Scrofe da riproduzione > 50 Kg

Nr capi

1 650

7,27

10,91

121,22

J13

Altri suini (verri e suini da ingrasso > 20 Kg)

Nr capi

606

19,82

29,73

330,28

J14

Polli da carne – broilers

centinaia capi

1 582

759

1138

12642

J15

Galline ovaiole

centinaia capi

3 294

364

547

6072

J16A

Tacchini

centinaia capi

4 521

265

398

4424

J16B

Anatre

centinaia capi

1 678

715

1073

11919

J16B

Oche

centinaia capi

1 678

715

1073

11919

J16C

Struzzi

centinaia capi

864

1389

2083

23144

J16D

Altro pollame (faraone, ecc.)

centinaia capi

864

1389

2083

23144

J17

Coniglie fattrici

Nr capi

65

185,62

278,43

3093,72

J18

Api

Nr Alveari

44

272,20

408,31

4536,74

Per una consulenza andate alla apposita sezione a questo link

Fonte: Regione Lombardia –  Inea
Rielaborazione contenuti: Dott. Bartolomeo Uccio Pazienza

 

 

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