PSR Puglia bando misura 6.1 scadenza 15 novembre 2016 premio fino a 55 mila euro per i giovani

PSR Puglia 2014 2020E’ stato pubblicato il bando delle  Sottomisura 6.1 “Aiuti all’avviamento di imprese per i giovani agricoltori del Programma Sviluppo Rurale FEASR 2014-2020 della regione Puglia.

Beneficiari:
giovani che abbiano, alla data di presentazione della DdS, età compresa tra 18 anni compiuti e 40 anni non ancora compiuti, siano in possesso di adeguate qualifiche e competenze professionali, si insedino per la prima volta in un’azienda agricola in qualità di capo azienda, ovvero di titolare o contitolare dell’impresa agricola, assumano per la prima volta della responsabilità civile e fiscale di una impresa agricola .

Iniziative ammissibili:
si incentiva l’insediamento dei giovani in agricoltura e l’adattamento strutturale della loro azienda; i giovani hanno la possibilità di accedere al Pacchetto Giovani e chiedere anche il sostegno di cui alla operazione 4.1.B “Sostegno per gli investimenti materiali e immateriali realizzati da giovani agricoltori che si insediano per la prima volta con il sostegno della Misura 6.1”, alla sottomisura 6.4 “Investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività extra-agricole”, alla sottomisura 3.1 “Sostegno alla nuova adesione a regimi di qualità”.

Il bando da la possibilità di manifestare, nell’ambito del Piano Aziendale, l’interesse ad accedere ai servizi di formazione e consulenza di cui alla sottomisura 1.1 “Sostegno per azioni di formazione professionale e acquisizione di competenze” e alla sottomisura 2.1 “sostegno allo scopo di aiutare gli aventi diritto ad avvalersi di servizi di consulenza”

Entità dell’aiuto

Sottomisura 6.1
Il sostegno è concesso sotto forma di premio forfettario a prescindere da quello che si fa.

Giovane che si insedia in azienda preesistente proveniente da unico produttore cedente:
Sostegno in zone ordinarie: € 40.000,00
Sostegno in zone svantaggiate ed aree C e D: € 45.000,00

Giovane che si insedia in azienda di nuova costituzione ovvero in un’azienda agricola proveniente da più produttori cedenti:

Sostegno in zone ordinarie: € 50.000,00
Sostegno in zone svantaggiate ed aree C e D: € 55.000,00

ATTIVITÀ AMMISSIBILI Operazione 4.1B da attivare

  • costruzione ex-novo e ammodernamento di fabbricati rurali da utilizzare a fini produttivi agricoli e zootecnici;
  • acquisto o il leasing con patto di acquisto di macchinari nuovi e attrezzature, compresi i programmi informatici, fino al valore di mercato del bene che favoriscono:
    a. l’aumento della produttività;
    b. la razionalizzazione e la riduzione dei costi;
    c. la riduzione del consumo energetico;
    d. la produzione di energia da fonti rinnovabili ad esclusivo uso aziendale.
    e. il miglioramento dell’efficienza e/o la riduzione delle quantità nell’uso di fertilizzanti e/o fitofarmaci;
  • strutture aziendali di stoccaggio biomasse;
  • investimenti per migliorare l’efficienza energetica degli edifici rurali produttivi agricoli;
  • impianti di colture arboree;
  • impianti, macchine e attrezzature innovativi che favoriscono il miglioramento dell’efficienza irrigua e l’ottimizzazione dell’uso della risorsa irrigua;
  • interventi relativi alla realizzazione di reti distributive che consentano un risparmio e un miglioramento dell’efficienza dei sistemi di distribuzione e alla realizzazione di invasi di raccolta di acqua piovana di dimensione inferiore ai 250.000 mc., al fine di incrementare la disponibilità di risorsa idrica nei periodi di scarsità e di maggior emungimento per ridurre la pressione sulle acque di falda;
  • acquisto terreni agricoli per un massimo del 10% della spesa totale ammissibile dell’operazione considerata;
  • strutture di stoccaggio dei prodotti agricoli;
  • impianti, macchine e attrezzature innovativi per gli investimenti in filiera corta;
  • investimenti finalizzati al rispetto dei requisiti dell’Unione secondo quanto previsto all’art. 17 c. 6 del Reg. (UE) n. 1305/2013, ossia investimenti finalizzati al rispetto di requisiti di nuova introduzione, per un periodo massimo di 12 mesi dalla data in cui diventano obbligatori;

ENTITÀ DEGLI AIUTI Operazione 4.1B

70% per i giovani agricoltori con azienda situata in zone svantaggiate, aree Natura 2000 e aree Naturali Protette

60 % per i giovani agricoltori con aziende situate in tutte le altre zone


ATTIVITÀ AMMISSIBILI Sottomisura 6.4 eventualmente da attivare 

Sottomisura che sostituisce l’Operazione 4.1B in caso di investimenti rivolti all’attivazione di attività extra-agricole.
  • l’ammodernamento di locali preesistenti – ivi compresi modesti ampliamenti nel limite consentito dalla Legge regionale n. 42/2013 (massimo 20% della volumetria esistente da utilizzare/utilizzabile per l’attività agrituristica) – e l’acquisto di attrezzature per la fornitura di ospitalità agrituristica, attraverso l’utilizzo di tecniche e forme costruttive che rispettino le caratteristiche del paesaggio rurale pugliese;
  • realizzazione di strutture accessorie funzionali all’esercizio dell’attività agrituristica autorizzata ai sensi della Legge regionale n. 42/2013;
  • l’ammodernamento di locali preesistenti – ivi compresi modesti ampliamenti – e l’acquisto di attrezzature per la fornitura di servizi educativi e didattici, nonché l’acquisto di arredi e di attrezzatura informatica;
  • l’ammodernamento di locali preesistenti – ivi compresi modesti ampliamenti – e l’acquisto di attrezzature per la fornitura di servizi socio-sanitari, nonché l’acquisto di arredi e di attrezzatura informatica;
  • la realizzazione di nuovi impianti e l’acquisto di attrezzature per la produzione di energia da biomassa, limitati ad una potenza di 1 MW, i suddetti interventi dovranno essere attuati a bilancio ambientale nullo o positivo e nel rispetto della normativa ambientale vigente.

ENTITÀ DEGLI AIUTI Sottomisura 6.4

50% Per tutti gli interventi ammissibili


ATTIVITÀ AMMISSIBILI Sottomisura 3.1

Sono ammissibili all’aiuto le spese sostenute dagli agricoltori beneficiari, per la partecipazione per la prima volta ad uno dei regimi di qualità sovvenzionati di seguito elencate:

  • costi di prima iscrizione per il primo anno;
  • costi per il mantenimento nel sistema dei controlli;
  • costi delle analisi previste dal disciplinare di produzione, dal piano dei controlli dell’organismo di certificazione o dal piano di autocontrollo, nonché quelli degli standard di sostenibilità necessari per l’adesione ai Regimi di Qualità e previsti nei disciplinari di produzione.

I beneficiari possono essere sostenuti per un massimo di cinque anni consecutivi a partire dalla data di adesione

ENTITÀ DEGLI AIUTI Sottomisura 3.1

Aiuto massimo annuale di € 3.000,00 ad azienda per i primi 5 anni di adesione. La percentuale di aiuto è pari al 100% delle spese ammissibili.

Presentazione domande e progetto di miglioramento
dal 05/09/2016 alle ore 24,00 del 15/11/2016

Fonte Regione Puglia – Omniaagroalimentare.it

Bookmark the permalink.

I commenti sono chiusi