Scopri quali sono le principali fonti di emissioni di CO2eq nella produzione agricola e come possono essere ridotte.
L’utilizzo di fertilizzanti, macchinari agricoli, produzione di mangimi per il bestiame e gestione dei rifiuti e del letame sono solo alcune delle fonti di emissioni di CO2eq nella produzione agricola.
Le fonti principali di emissioni di CO2eq nella produzione agricola sono:
- Utilizzo di fertilizzanti: l’utilizzo di fertilizzanti chimici può causare emissioni di CO2eq, soprattutto durante la produzione e il trasporto dei fertilizzanti. Inoltre, l’azoto contenuto nei fertilizzanti può reagire con l’acqua e formare ossido nitroso (N2O), un gas serra molto potente.
- Utilizzo di macchinari agricoli: l’utilizzo di macchinari agricoli, come trattori e mietitrebbie, può causare emissioni di CO2eq, soprattutto durante il funzionamento dei motori a combustione interna.
- Produzione di mangimi per il bestiame: la produzione di mangimi per il bestiame può causare emissioni di CO2eq, soprattutto durante la coltivazione e il trasporto dei cereali e delle proteine vegetali utilizzati come ingredienti nei mangimi.
- Gestione dei rifiuti e del letame: la gestione dei rifiuti e del letame può causare emissioni di CO2eq, soprattutto durante la decomposizione dei materiali organici.
- Cambiamenti nell’uso del suolo: i cambiamenti nell’uso del suolo, come la deforestazione per far spazio a terreni agricoli, possono causare emissioni di CO2eq, soprattutto a causa della perdita di assorbimento di carbonio da parte delle foreste.
- Trasporto dei prodotti agricoli: il trasporto dei prodotti agricoli può causare emissioni di CO2eq, soprattutto se i prodotti devono essere trasportati per lunghe distanze o in condizioni di temperatura controllata.
- Produzione di energia: la produzione di energia per l’illuminazione delle serre, la refrigerazione dei prodotti agricoli e altri scopi può causare emissioni di CO2eq, soprattutto se l’energia è prodotta da combustibili fossili.
È importante notare che le emissioni di CO2eq nella produzione agricola possono variare notevolmente a seconda delle pratiche agricole utilizzate e delle condizioni specifiche di ogni coltivazione.
- Si stima che l’utilizzo di fertilizzanti chimici possa causare emissioni di circa 0,6 kg di CO2eq per chilogrammo di prodotto agricolo.
- Le emissioni di CO2eq causate dall’utilizzo di macchinari agricoli possono variare notevolmente a seconda del tipo di macchinario e della sua efficienza energetica. In generale, si stima che l’utilizzo di macchinari agricoli possa causare emissioni di circa 0,1-0,3 kg di CO2eq per chilogrammo di prodotto agricolo.
- Le emissioni di CO2eq causate dalla produzione di mangimi per il bestiame possono variare notevolmente a seconda dei tipi di cereali e proteine vegetali utilizzati e delle pratiche agricole utilizzate per la loro coltivazione. In generale, si stima che la produzione di mangimi per il bestiame possa causare emissioni di circa 0,5-1 kg di CO2eq per chilogrammo di prodotto animale.
- Le emissioni di CO2eq causate dalla gestione dei rifiuti e del letame possono variare notevolmente a seconda del tipo di gestione utilizzata. In generale, si stima che la gestione dei rifiuti e del letame possa causare emissioni di circa 0,1-0,5 kg di CO2eq per chilogrammo di prodotto agricolo.
- I cambiamenti nell’uso del suolo possono causare emissioni di CO2eq molto significative, ma la quantificazione precisa delle emissioni dipende dalle condizioni specifiche di ogni coltivazione. In generale, si stima che la deforestazione per far spazio a terreni agricoli possa causare emissioni di circa 2-5 kg di CO2eq per chilogrammo di prodotto agricolo.
- Le emissioni di CO2eq causate dal trasporto dei prodotti agricoli dipendono dalla distanza di trasporto, dalle modalità di trasporto utilizzate e dall’efficienza energetica dei mezzi di trasporto. In generale, si stima che il trasporto dei prodotti agricoli possa causare emissioni di circa 0,1-0,5 kg di CO2eq per chilogrammo di prodotto agricolo.
- Le emissioni di CO2eq causate dalla produzione di energia per l’illuminazione delle serre, la refrigerazione dei prodotti agricoli e altri scopi dipendono dal tipo di fonte energetica utilizzata. Se l’energia è prodotta da fonti di energia rinnovabile, le emissioni di CO2eq possono essere limitate. Tuttavia, se l’energia è prodotta da fonti di energia fossile, le emissioni di CO2eq possono essere significative. In generale, si stima che la produzione di energia per le attività agricole possa causare emissioni di circa 0,1-0,3 kg di CO2eq per chilogrammo di prodotto agricolo.
Tuttavia, comprendere queste fonti di emissioni è importante per sviluppare strategie efficaci per ridurre l’impatto ambientale della produzione agricola.