Bando PSR Umbria sottomisura 16.3.3 turismo rurale e attività connesse

La Cooperazione come opportunità di promozione del turismo rurale. È questa una delle strade scelte dalla Regione Umbria che ha pubblicato il bando relativo all’intervento misura 16 “Cooperazione”, intervento 16.3.3.

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La finalità dell’intervento 16.3.3 è quella di mettere in sinergia i piccoli operatori che offrono servizi di ricettività rurale, per sviluppare e commercializzare adeguatamente i servizi offerti.

La sottomisura 16.3 intende  favorire la creazione e lo sviluppo di partenariati stabili tra operatori agrituristici e del turismo rurale, operatori dei servizi connessi al turismo, operatori con un ruolo consolidato nella valorizzazione turistica del territorio. La finalità ultima è quella di creare offerte turistiche, mettere in rete, promuovere e commercializzare i servizi di turismo rurale.

I beneficiari dell’azione sono forme di cooperazione tra almeno due piccoli operatori del settore turistico, agrituristico e dei servizi ad essi connessi.

Se il beneficiario è già persona giuridica, con autonomia patrimoniale e responsabilità fiscale, la domanda viene presentata dal legale rappresentante.

Possono essere beneficiari anche rapporti di cooperazione tra piccoli operatori che non hanno personalità giuridica. In questo secondo caso, allo scopo di non gravare i beneficiari di oneri eccessivamente gravosi ai fini della presentazione della domanda, il partenariato può costituirsi con scrittura privata sottoscritta dai partner e dovrà essere individuato un partner capofila che si farà carico degli impegni e dei costi del progetto; in caso di ammissione a beneficio, il partenariato dovrà essere formalizzato con atto scritto.

Come condizione di ammissibilità, oltre alla cooperazione tra le tipologie di soggetti dettagliati precedentemente, occorre che siano evidenziate nell’atto costitutivo del partenariato le ricadute per i piccoli operatori coinvolti.

Viene fissato un importo massimo ammissibile calcolato sulla base del numero dei posti letto offerti dai piccoli operatori agrituristici e turistici (100 euro a posto letto).

L’aliquota del sostegno è del 70% delle spese ammissibili in regime de minimis, con un massimale di € 200.000 nell’arco di tre esercizi.

Sono spese ammissibili le spese di gestione per il lavoro prestato dal personale dipendente del beneficiario legale rappresentante/capofila per la progettazione e realizzazione delle attività promozionali oggetto del sostegno, in funzione del tempo effettivamente dedicato a tali attività, il costo di studi di fattibilità, elaborazione di strategie di marketing e sviluppo, i costi di promozione e il materiale pubblicitario utilizzati per gli eventi/manifestazioni e iniziative di valorizzazione dell’offerta turistica dei partner, i costi di allestimento e organizzazione di fiere, festival, iniziative rilevanti per la commercializzazione dei prodotti turistici dei partner.

E’ stato fissato un punteggio minimo di 30 punti.

Fonte: Pianeta PSR

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