Imprese agricole, Pesca, Agromeccanica Contributo a Fondo Perduto per innovazione tecnologica

Attenzione Bando sarà attivo nei prossimi giorni 

Realizzazione e lo sviluppo di progetti di innovazione finalizzati all’incremento della produttività nei settori dell’agricoltura, industria alimentare, della pesca e dell’acquacoltura attraverso la diffusione delle migliori tecnologie disponibili.

Le  agevolazioni mirano a sostenere le PMI che investono in innovazione tecnologica nei settori agricoli, ittici e agromeccanici, promuovendo la modernizzazione e l’efficienza delle attività in questi settori.

Beneficiari dell’intervento:

Possono accedere a questo programma di sostegno le piccole e medie imprese (PMI) singole o associate, comprese le loro cooperative e associazioni, che soddisfano i seguenti requisiti:

Le ditte individuali che sono regolarmente iscritte come attive nel registro delle imprese e che dall visura camerale risultano iscritte nella sezione speciale come piccolo imprenditore o coltivatore diretto che svolge attività agricola ai sensi del 2135 del codice civile possono richiedere le agevolazioni.

Giovane imprenditore è riferita a soggetti che abbiano l’unità compresa tra i 18 anni compiuti ed i 41 anni non compiuti alla data di presentazione della domanda.

Per quanto riguarda l’imprenditore agricolo per essere definito giovane è necessario inoltre che non risulti insediato da più di 5 anni alla data di presentazione della domanda

a) Sono registrate come “impresa agricola” secondo la normativa vigente, oppure come “impresa ittica” o “impresa agromeccanica” in base alle rispettive leggi di riferimento.

b) Sono attive da almeno due anni al momento della richiesta.

c) Hanno la loro sede operativa in Italia.

d) Non sono considerate imprese in difficoltà secondo i criteri stabiliti dal regolamento GBER.

e) Effettuano investimenti in innovazione tecnologica con un importo compreso tra 70.000 euro e 500.000 euro.

Nel settore della pesca, l’importo minimo degli investimenti è di 10.000 euro.

f) Non hanno ricevuto aiuti ritenuti illegali o incompatibili dalla Commissione europea e non li hanno restituiti o depositati in un conto bloccato.

Agevolazioni

Le agevolazioni previste riguardano i seguenti punti:

Contributo a Fondo Perduto:
Per gli investimenti in innovazione tecnologica, viene concesso un contributo a fondo perduto. Questo contributo varia a seconda del tipo di impresa beneficiaria:

a) Per le PMI agricole o della pesca, la percentuale massima del contributo varia in base all’importo ammissibile richiesto, come indicato nella seguente tabella:

  • Fino a 100.000 euro: 75% di contributo.
  • Da 100.001 a 200.000 euro: 65% di contributo.
  • Da 200.001 a 300.000 euro: 55% di contributo.
  • Da 300.001 a 500.000 euro: 45% di contributo.

b) Per le PMI agromeccaniche o PMI agricole con attività agricole non coperte da regolamenti specifici, le percentuali di contributo variano in base all’importo ammissibile richiesto, come indicato nella seguente tabella:

    • Fino a 100.000 euro: 100% di contributo.
    • Da 100.001 a 200.000 euro: 90% di contributo.
    • Da 200.001 a 300.000 euro: 80% di contributo.
    • Da 300.001 a 500.000 euro: 70% di contributo

Garanzie Bancarie:
Solo le PMI agricole e della pesca possono beneficiare di una garanzia bancaria fino all’80% del valore nominale del finanziamento ottenuto. Inoltre, per agevolare il rilascio di queste garanzie, è possibile ottenere contributi diretti per abbattere i costi delle commissioni di garanzia.

Contributi per Abbattere le Commissioni di Garanzia: I contributi diretti per ridurre i costi delle commissioni di garanzia sono finanziati dal Fondo.

Massimali di Aiuto:
Le agevolazioni rientrano nei limiti massimi di aiuto stabiliti dalla normativa europea. Questi massimali variano a seconda del tipo di impresa e dell’ambito di attività. Ad esempio, le PMI agricole possono ricevere un aiuto massimo pari al 65% dei costi ammissibili, che può salire all’80% se l’investimento è effettuato da giovani agricoltori.

Limite di Copertura: In ogni caso, la somma del contributo a fondo perduto e del finanziamento bancario non può superare il 95% dei costi ammissibili.

Beni agevolabili

G li investimenti in innovazione tecnologica devono essere di importo non inferiori a €70.000 e non superiore a €5000000 il limite minimo è ridotto a €10.000 per gli investimenti realizzati da imprese ittiche

I beni agevolabili ammessi per ricevere le agevolazioni sono i seguenti:

  1. Macchine, Strumenti e Attrezzature per l’Agricoltura: Questa categoria comprende macchine, inclusi veicoli a motore e operatrici, strumenti e dispositivi per svolgere varie operazioni agricole come carico e scarico, movimentazione, pesatura, cernita automatica dei pezzi, dispositivi di sollevamento e manipolazione automatizzati, droni, Automated Guided Vehicles (AGV), e sistemi di convogliamento e movimentazione flessibili. Questi beni devono soddisfare determinati requisiti tecnologici, tra cui la compatibilità con sistemi ISOBUS o equivalenti, sistemi di interconnessione leggera, sistemi di guida automatica o semi-automatica, sistemi di tele manutenzione e/o telediagnosi, soluzioni proprietarie per il controllo a rateo variabile o altre strategie di guida parallela e sistemi intelligenti per la gestione dell’irrigazione.
  2. Macchine Mobili Non Stradali per Agricoltura e Zootecnia:
    Questa categoria include tutte le macchine soggette al regolamento (UE) 2016/1628 che soddisfano due requisiti principali: motorizzazione elettrica (noto come “macchine a zero emissioni”) e destinazione all’agricoltura o alla zootecnia.
  3. Macchine per la Zootecnia:
    Queste macchine e attrezzature sono ad alto livello tecnologico e di automazione e sono utilizzate nel settore zootecnico. Devono essere controllate da sistemi computerizzati o gestite attraverso sensori e azionamenti. Possono includere macchine utensili e impianti per la trasformazione dei materiali, sistemi di monitoraggio del processo produttivo e altro ancora.
  4. Trattrici Agricole:
    Queste trattrici devono rispettare il regolamento (UE) n. 167/2013 e devono avere motorizzazione Stage V. Devono inoltre soddisfare requisiti tecnologici come la presenza di sistemi ISOBUS o equivalenti, sistemi di guida automatica o semiautomatica basati su GPS, o sistemi di monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo.
  5. Investimenti per la Pesca e l’Acquacoltura:
    Questa categoria include attrezzature di bordo per ridurre le emissioni inquinanti, attrezzi da pesca innovativi, strumenti e attrezzature per migliorare la qualità dei prodotti della pesca, macchinari per l’acquacoltura che riducono l’impatto ambientale, macchinari per l’efficienza energetica e per migliorare la qualità delle acque. Questi investimenti devono rispettare il regolamento (UE) 2022/2473 della Commissione.

Tutti i beni agevolabili devono essere nuovi di fabbrica. Inoltre, se si tratta di investimenti che rientrano nella categoria di trattrici agricole, è richiesto il possesso di un certificato di rottamazione per i veicoli sostituiti, secondo la normativa vigente.

La procedura per accedere alle agevolazioni è la seguente:

  1. Apertura dello Sportello:
    Gli interventi sono attuati tramite una procedura a sportello, in conformità con il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123.
    Prima dell’avvio del processo, viene pubblicato un avviso che indica l’apertura del portale dedicato alla ricezione delle domande e fornisce istruzioni operative.
  2. Presentazione delle Domande:
    Le PMI interessate a ottenere le agevolazioni, come definite nell’articolo 4, devono compilare e presentare la domanda utilizzando la modulistica fornita da ISMEA sul portale dedicato.
  3. Esame delle Domande:
    Le domande di accesso alle agevolazioni sono esaminate da ISMEA in base all’ordine cronologico di presentazione. Le domande devono includere informazioni come il nome e le dimensioni dell’impresa, la sua ubicazione e un elenco dei beni agevolabili, indicando il relativo costo al netto dell’IVA.
  4. Accertamento dei Requisiti:
    ISMEA verifica se l’impresa richiedente soddisfa i requisiti necessari per l’accesso alle agevolazioni. Per questo scopo, ISMEA può utilizzare informazioni supplementari ottenute dalle camere di commercio, dalle pubbliche amministrazioni, dagli ordini professionali e da altri enti incaricati della gestione di registri, elenchi o altre informazioni rilevanti per l’istruttoria.
  5. Termine per la Conclusione del Procedimento:
    Il processo istruttorio deve essere completato entro trenta giorni dalla data di presentazione della domanda o dalla data di ricezione di documentazione aggiuntiva richiesta.

Le modalità di erogazione delle agevolazioni sono le seguenti:

  1. Pagamento su Conto Corrente Beneficiario:
    Il contributo a fondo perduto viene erogato in un’unica soluzione su un conto corrente bancario intestato esclusivamente al soggetto beneficiario. Il beneficiario deve rendicontare i costi sostenuti presentando le relative fatture quietanzate.
  2. Pagamento Diretto da ISMEA:
    In alternativa, il soggetto beneficiario può richiedere che il pagamento del contributo sia effettuato direttamente da ISMEA al fornitore dei beni o servizi. In questo caso, l’erogazione avviene a titolo di saldo, previa presentazione dei documenti giustificativi delle spese per la quota di costo non coperta dal contributo.
  3. Erogazione da parte di ISMEA:
    ISMEA, dopo aver ricevuto e verificato la documentazione giustificativa dell’investimento, procede con l’erogazione del contributo a fondo perduto e ne informa il soggetto beneficiario.
  4. Ricalcolo in Caso di Investimenti Inferiori:
    Se gli investimenti realizzati hanno un valore inferiore rispetto a quanto ammesso, l’importo del contributo a fondo perduto viene ricalcolato in base ai costi rendicontati.

Simulazione

PMI AGRICOLE GIOVANI % Valori in euro
Costi ammissibili                  100.000,00
Massimo intervento ABER giovani 80%                    80.000,00
Contributo a fondo perduto (fascia fino a 100.000 €) 60%                    60.000,00
Quota non coperta dal contributo                    40.000,00
Massimale contributo fondo perduto e finanziamento 95%                    95.000,00
Quota finanziabile (DM  Innovazione)                    35.000,00
Percentuale massima garanzia su finanziamento 80%
Importo garanzia                    28.000,00
Commissione garanzia (presunta) 10,00%                       2.800,00
Contributo complessivo                    62.800,00
ESL 62,80%

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