Insediamento di giovani agricoltori e nuovi agricoltori: progetto per lo sviluppo imprenditoriale sostenibile nelle zone rurali dell’Abruzzo

Insediamento di giovani agricoltori e nuovi agricoltori e avvio di nuove imprese rurali

Obiettivo specifico:
SO7 Attrarre e sostenere i giovani agricoltori e altri nuovi agricoltori e facilitare lo sviluppo imprenditoriale sostenibile nelle zone rurali

SO8 Promuovere l’occupazione, la crescita, la parità di genere, inclusa la partecipazione delle donne all’agricoltura, l’inclusione sociale e lo sviluppo locale nelle zone rurali, comprese la bioeconomia circolare e la silvicoltura sostenibile

Risultati attesi:
Risultato.36 Numero di giovani agricoltori che hanno creato un’azienda agricola con il sostegno della PAC, inclusa la ripartizione per genere
Risultato .37 Nuovi posti di lavoro finanziati nell’ambito dei progetti della PAC

Descrizione:
L’intervento ha l’obiettivo di concedere un sostegno ai giovani imprenditori agricoli di età fino a 41 anni non compiuti che si insediano per la prima volta in un’azienda agricola in qualità di capo dell’azienda, previa presentazione di un piano aziendale per lo sviluppo dell’attività agricola.

L’intervento mira a offrire opportunità e strumenti per attrarre giovani nel settore agricolo e per consentire di attuare idee imprenditoriali innovative anche mediante approcci produttivi maggiormente sostenibili sia in termini di ambiente, sia in termini economici e sociali.

Le scelte di seguito descritte sono basate proprio sul presupposto di attrarre giovani nel settore e di offrire loro strumenti che favoriscano le fasi iniziali d’insediamento, tra cui l’acquisizione dei terreni, dei capitali e delle conoscenze.

Il progetto sarà implementato in maniera autonoma o combinato con altri interventi attraverso la modalità pacchetto (pacchetto giovani).

In quest’ultimo caso, le modalità di esecuzione del pacchetto giovani e le misure inserite all’interno del pacchetto sono definite dalle singole regioni.

Entità dell’aiuto insediamento giovani Abruzzo
Somme forfettarie: € 60.000,00. Il sostegno è elevato a € 70.000,00 nel caso di insediamento in area D

Principi di selezione per la regione Abruzzo :

  • Profilo del beneficiario con riferimento al titolo di studio a indirizzo agricolo e all’età
  • Coerenza del PSA con gli obiettivi trasversali di innovazione e ambiente attraverso l’introduzione di sistemi ICT per la gestione tecnico-economica, l’efficientamento energetico e la sostenibilità ambientale
  • Coerenza del PSA con gli obiettivi qualificanti in termini di adesione ad un sistema di certificazione di qualità e di diversificazione dell’attività extra-agricola
  • Introduzione della fase di trasformazione e/o di commercializzazione sulla previsioni del PSA.

Localizzazione: Abruzzo

Responsabile del progetto:
Il responsabile del progetto sarà la Regione Abruzzo, attraverso il Dipartimento per l’Agricoltura, l’Ambiente e lo Sviluppo Rurale.

Non è prevista alcuna discriminazione di genere nell’accesso al sostegno al primo insediamento, al fine di promuovere l’inclusione delle donne nelle attività agricole. Inoltre, saranno promossi progetti volti a favorire la partecipazione delle donne all’agricoltura, in linea con gli obiettivi di parità di genere.

Per il raggiungimento del risultato.36, saranno raccolti dati sul numero di giovani agricoltori che hanno creato un’azienda agricola con il sostegno della PAC, distinguendo tra uomini e donne.

Per il risultato.37, saranno raccolti dati sul numero di nuovi posti di lavoro finanziati nell’ambito dei progetti della PAC, con particolare attenzione alla ripartizione per genere e alla promozione dell’occupazione giovanile.

Inoltre, verranno previsti incentivi per la bioeconomia circolare e la silvicoltura sostenibile, in linea con gli obiettivi di sviluppo locale e di sostenibilità ambientale.

In definitiva il principio di selezione per l’Abruzzo prevede la valutazione del profilo del beneficiario in base al titolo di studio a indirizzo agro e all’età.
Sarà inoltre considerata la coerenza del PSA con gli obiettivi trasversali di innovazione e ambiente, attraverso l’introduzione di sistemi ICT per la gestione tecnico-economica, l’efficientamento energetico e la sostenibilità ambientale.
Sarà importante anche valutare la coerenza del PSA con gli obiettivi qualificanti, in particolare l’adesione ad un sistema di certificazione di qualità e la diversificazione dell’attività extra-agricola. Infine, si darà importanza alla presenza di una fase di trasformazione e/o di commercializzazione prevista nel PSA.

Fonte: Piano strategico della PAC

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