Investimenti innovativi 4.0 delle imprese agricole italiane

Foto di JuergenPM da Pixabay

Foto di JuergenPM da Pixabay

L’intervento con contributo a fondo perduto del MISE  è destinato a favorire la realizzazione, da parte delle imprese agricole, di investimenti in beni materiali e immateriali nuovi, strumentali allo svolgimento dell’attività.

Chi può presentare la domanda di agevolazione

Possono beneficiare delle agevolazioni di cui al presente decreto le imprese agricole attive nel settore della produzione agricola primaria, della trasformazione di prodotti agricoli e della commercializzazione di prodotti agricoli

Agevolazione fondo perduto 

Le agevolazioni di cui al presente decreto sono, in ogni caso, riconosciute nel limite massimo di euro 20.000,00 .

Le spese ammissibili per le quali viene richiesto il contributo di cui al presente decreto non possono, in ogni caso, essere di importo inferiore a euro 5.000,00.

Le agevolazioni di cui al presente decreto sono concesse nella forma di contributo a fondo perduto, nella misura del 30 (trenta) percento delle spese ammissibili di cui all’articolo 7, ovvero del 40 (quaranta) 5 percento nel caso di spese riferite all’acquisto di beni strumentali, materiali o immateriali, compresi negli allegati A o B della legge n. 232/2016

le spese devono:

  • essere sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione.
  • devono essere  nuovi di fabbrica, acquistati da terzi che non hanno relazioni con l’acquirente e alle normali condizioni di mercato, utilizzati esclusivamente presso la sede legale o l’unità locale ubicate sul territorio nazionale.
  • essere inerente alla trasformazione di prodotti agricoli o alla commercializzazione di prodotti agricoli;
  • essere ultimato entro 12 mesi dalla data del provvedimento di concessione.

 

Per presentare la domanda di agevolazione l’impresa deve disporre:

a) dell’indirizzo di posta elettronica certificata comunicato al Registro delle imprese;

b) della firma digitale del legale rappresentante o di un suo delegato all’interno della sua organizzazione.

I termini di presentazione delle domande di agevolazione e gli ulteriori elementi utili a disciplinare l’attuazione dell’intervento agevolativo, saranno definiti con successivo provvedimento del Direttore della Direzione generale per gli incentivi alle imprese.

Fonte: MISE 

 

Bookmark the permalink.

I commenti sono chiusi