Regione Lazio, Premio da 70.000 euro per chi si insedia in agricoltura

Psr Lazio Giovani in agricoltura. Premio primo insediamento di 70 mila euro

Psr Lazio Giovani in agricoltura. Premio primo insediamento di 70 mila euro

E’ attivo il bando PSR Lazio 2014 – 2020 sottomisura 6.1.1. aiuti all’avviamento aziendale per giovani” agricoltori che stanzia complessivamente 21 milioni di euro.

Le domande di sostegno devono essere presentate entro il 25 febbraio 2019 ed effettuate esclusivamente mediante apposita procedura informatica, accessibile via Internet.

Il premio è di € 70.000,00

Beneficiari  del bando sono i giovani agricoltori di età tra 18 e 40 anni al momento della presentazione della domanda di sostegno – il requisito previsto dal bando “età non superiore a quaranta anni” consente l’ammissibilità fino al giorno precedente il compimento del quarantunesimo anno di età – che si insediano per la prima volta in un’azienda agricola di adeguate dimensioni economiche, in possesso di una propria posizione fiscale e previdenziale e di adeguate qualifiche e competenze professionali.

Per data di primo insediamento si intende la data di iscrizione alla Camera di Commercio(CCIAA), che deve essere effettuata prima della presentazione della domanda di sostegno e, comunque, non prima dei 12 (dodici) mesi antecedenti alla pubblicazione del presente bando pubblico sia per l’impresa individuale che per le società.

I giovani agricoltori possono insediarsi come titolari di un’impresa individuale o in una società agricola (di persone, capitali o cooperativa), di nuova costituzione.

A corredo della domanda di sostegno dovranno essere presentati i seguenti documenti:

1. Il Piano di Sviluppo Aziendale, ed in particolare:
a) “Business Plan On Line” (BPOL), ovvero il documento che viene prodotto dall’applicativo informatico della Rete Rurale Nazionale operante sulla piattaforma SIAN a seguito dell’implementazione dei dati economici e finanziari dell’azienda agricola oggetto di insediamento, sottoscritto dal giovane agricoltore .

b) Relazione Tecnica descrittiva che dovrà riportare almeno i seguenti contenuti:

  • la descrizione della situazione iniziale dell’azienda agricola, con chiara indicazione degli elementi caratterizzanti le aziende di provenienza e dei relativi fascicoli aziendali, con specificazione delle produzioni ottenute in azienda e degli interventi proposti per lo sviluppo delle attività della stessa. Detta relazione dovrà consentire la valutazione complessiva del progetto, ivi inclusa l’attribuzione dei punteggi relativi ai criteri di selezione e la valutazione dell’eventuale miglioramento della performance e della sostenibilità globale dell’azienda;
  • il programma dettagliato degli investimenti/attività per lo sviluppo della nuova azienda agricola, della qualità delle produzioni, della situazione aziendale in termini di sicurezza del lavoro e di igiene e benessere degli animali;
  • fabbisogni formativi e/o consulenza aziendale con particolare riferimento alle tematiche ambientali o altre eventuali azioni necessarie allo sviluppo delle attività aziendali;
  • strategie per migliorare la sostenibilità ambientale e l’efficienza delle risorse;
  • i risultati economico finanziari attesi dall’investimento proposto;
  • il cronoprogramma degli interventi.

Fonte: Regione Lazio

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