La Regione Sardegna ha pubblicato un bando per sostenere gli investimenti nelle aziende agricole. Il bando, che ha una dotazione finanziaria di 100 milioni di euro, è rivolto a tutte le imprese agricole, sia singole che associate.
Investimenti ammissibili
Il bando finanzia una vasta gamma di investimenti, tra cui:
- Acquisizione, costruzione, ristrutturazione o ampliamento di fabbricati aziendali e strutture produttive;
- Investimenti per il risparmio e l’efficientamento energetico;
- Impianti e opere di gestione delle deiezioni e dei reflui zootecnici;
- Sostituzione o incapsulamento e smaltimento di coperture e parti in cemento amianto;
- Impianti per la produzione di specie vegetali poliennali;
- Investimenti per il miglioramento degli allevamenti;
- Realizzazione di recinzioni e il ripristino di muretti a secco;
- Investimenti per terrazzamenti, ciglionamenti, affossature per la regimazione delle acque superficiali;
- Investimenti per il miglioramento delle dotazioni infrastrutturali della azienda;
- Investimenti per dotazioni aziendali;
- Investimenti per opere di approvvigionamento idrico;
- Investimenti per la protezione delle colture e degli allevamenti;
- Investimenti immateriali.
Importi del sostegno
L’intensità dell’aiuto è fissata nella percentuale del 40% degli investimenti riconosciuti ammissibili per le aziende ricadenti in zone non svantaggiate e nella misura del 60% per quelle ricadenti in zone con svantaggi naturali.
Per i giovani agricoltori le percentuali di aiuto di cui sopra possono raggiungere il 50% ed il 70%, rispettivamente.
Scadenza
Le domande di sostegno devono essere presentate entro il 31 gennaio 2024.
Fondo perduto
Il bando prevede la possibilità di ottenere un contributo in conto capitale, a fondo perduto, fino al 70% delle spese ammissibili.
Il bando della Regione Sardegna è un’importante opportunità per le imprese agricole che vogliono investire per migliorare la propria attività. Il fondo perduto fino al 70% può rappresentare un importante incentivo per le imprese, soprattutto quelle che operano in zone svantaggiate.
