Coltivazione idroponica di mirtilli: un metodo efficiente e sostenibile

Metodo per la coltivazione idroponica di mirtilli.

l processo consiste nella preparazione di un substrato inerte  costituito da perlite, vermiculite, fibra di cocco e torba, che viene poi posto in un contenitore e saturato con acqua.

Viene quindi aggiunto un iniziatore batterico per promuovere la crescita delle radici delle piante.

Successivamente, le piantine di mirtilli vengono posizionate all’interno del substrato e coperte con un materiale di copertura per proteggere le radici dall’esposizione alla luce e dalle impurità.

Le piantine vengono quindi collocate in una stanza con condizioni di illuminazione e temperatura controllate.

Il sistema idroponico utilizza un sistema di ricircolo dell’acqua per fornire acqua e nutrienti alle piante.

L’acqua viene assorbita dalle radici delle piante e poi ritornata al serbatoio principale, dove viene filtrata e ripulita per essere riutilizzata.

Il processo di coltivazione idroponica consente di controllare con precisione l’apporto di nutrienti alle piante e di ridurre lo spreco di acqua.

Il processo può essere integrato da un sistema di illuminazione a LED per fornire una luce artificiale alle piante durante le ore di buio. Questo sistema di illuminazione consente di controllare la quantità e il tipo di luce fornita alle piante, migliorando la loro crescita e aumentando la produzione di frutta.

Il metodo di coltivazione idroponica è adatto alla coltivazione di mirtilli in ambienti chiusi, come serre o stanze di coltivazione.

Ciò consente ai produttori di mirtilli di coltivare frutta durante tutto l’anno e di controllare con precisione l’ambiente di crescita delle piante per massimizzare la produzione e la qualità del prodotto.

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