Come la PAC aiuta la produttività e l’innovazione. Cosa finanzia la PAC?

I fondi UE per la ricerca sono destinati a sviluppare nuovi sistemi agricoli affinché gli agricoltori possano rispondere alle numerose sfide future, non ultime quelle dei cambiamenti climatici e della crescente pressione sulle risorse naturali.

I fondi UE per la ricerca sono destinati a sviluppare nuovi
sistemi agricoli affinché gli agricoltori possano rispondere
alle numerose sfide future, non ultime quelle dei
cambiamenti climatici e della crescente pressione sulle
risorse naturali.

La PAC aiuta gli agricoltori ad essere più produttivi e a migliorare le loro competenze tecniche.

Nei primi anni di esistenza la PAC incoraggiava gli agricoltori a utilizzare macchinari e tecniche nuovi, come i fertilizzanti chimici e i prodotti fitosanitari. Ciò era necessario, in quanto all’epoca la priorità era di produrre maggiori quantità di cibo per la popolazione.

Questa politica è risultata molto efficace e la produttività è notevolmente aumentata. L’incremento dei raccolti è stato significativo, ma si è stabilizzato a partire dal 2000. In futuro la ricerca e l’innovazione saranno fondamentali affinché gli agricoltori producano
di più con meno.

L’orientamento iniziale è mutato a causa delle eccedenze alimentari che ha prodotto.

Ora la PAC aiuta gli agricoltori a:
• adottare metodi che riducono le emissioni di gas a effetto serra,
• utilizzare tecniche agricole ecocompatibili,
• rispettare le norme in materia di sanità, ambiente e benessere degli animali,
• produrre e commercializzare le specialità alimentari delle loro regioni,
• fare un uso più produttivo delle foreste e delle aree boschive,
• sviluppare nuovi utilizzi per i prodotti agricoli in settori quali i cosmetici, la medicina e l’artigianato.

I fondi UE per la ricerca sono destinati a sviluppare nuovi sistemi agricoli affinché gli agricoltori possano rispondere alle numerose sfide future, non ultime quelle dei cambiamenti climatici e della crescente pressione sulle risorse naturali. In futuro i nostri agricoltori dovranno produrre di più con meno.

Questo obiettivo potrebbe essere raggiunto attraverso strumenti, come ad esempio i partenariati per l’innovazione, intesi a promuovere l’innovazione in agricoltura colmando il divario esistente tra ricerca e pratiche agricole e facilitando la comunicazione e la cooperazione tra le parti interessate (agricoltori, consulenti, settore agroalimentare, scienziati, amministrazioni pubbliche e altri soggetti).

Le sovvenzioni e i prestiti svolgono un ruolo di primo piano, ma esistono altri mezzi per aiutare gli agricoltori.
I programmi di formazione e i servizi di consulenza aziendale sono alcuni degli strumenti meno visibili, che tuttavia danno un prezioso aiuto agli agricoltori nell’intera UE.

Fonte:

Commissione europea
Direzione generale della Comunicazione
Informazioni per i cittadini
1049 Bruxelles
BELGIO

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