Incentivi per recuperare gli scarti organici con produzione di biometano da impianti a Biogas

Foto di Gerald Krieseler da Pixabay

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Il PNRR prevede finanziamenti per  investimenti per un impegno  di € 1,92 miliardi  nell’ambito  della  Missione: Rivoluzione verde e transizione ecologica e Componente: Energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilità sostenibile per impianti a Biogas e trattori da agricoltura 4.0  a biometano

L’obiettivo dell’intervento è migliorare l’utilizzo del biometano, una fonte di energia rinnovabile che si ottiene da biomasse agricole (cioè colture dedicate, scarti agricoli e  organici, piante estirpate ad esempio il pomodoro, cetriolo, zucchino,), o agroindustriali (cioè scarti della lavorazione della filiera alimentare).

Il biometano è un gas derivato del biogas, prodotto da un impianto a biogas. che ha subito un processo di raffinazione e purificazione, detto upgrading, la cui concentrazione di metano CH4 supera il 98%.
Il digestato dell’impianto è utilizzato come concime agricolo di alta qualità.

Ha caratteristiche e condizioni di utilizzo corrispondenti a quelle del gas metano ed è idoneo all’immissione nella rete del gas naturale.

I vantaggi del biometano

  • Fonte rinnovabile programmabile
  • Riduzione della dipendenza dalle importazioni
  • Sviluppo dell’economia locale
  • Sostenibilità ambientale
  • Esempio perfetto di economia circolare
  • Riduzione delle emissioni e dell’effetto serra
  • Massima flessibilità

Impieghi biometano

  • Autotrazione
  • Mezzi Pesanti
  • Rete nazionale
  • Industria

L’obiettivo del PNRR  è di migliorare di 2,3-2,5 miliardi di metri cubi la produzione di biometano, che permetterebbe di ridurre l’utilizzo dei gas a effetto serra dell’80 per cento e oltre.

Benefici della produzione di biometano da biomasse agricole secondo la Missione del PNRR:

  • Riduzione dei gas serra e recupero degli scarti organici che altrimenti sarebbero non utilizzati
  • Aziende più efficienti, efficaci ed ecologiche
  • Più lavoro per le aziende del settore nell’ambito della riconversione degli impianti

Tappe fondamentali

Gli interventi sono volti  alla riconversione degli impianti per la produzione di almeno 600 milioni di metri cubi entro dicembre 2023,

Sostituire almeno 300 trattori con mezzi alimentati a biometano ed equipaggiai con strumenti per l’agricoltura di precisione entro giugno 2026

Raggiungere 2,3 miliardi di metri cubi di biometano entro dicembre 2026 grazie alla riconversione e all’efficientamento degli impianti.

Per l’anno 2022 la spesa prevista è di € 164 milioni per riconvertire gli impianti, rinnovare le attrezzature e produrre almeno 600 milioni di metri cubi di biometano.

Intervento non ancora attivo.

Fonte: Snam – PNRR- Italia domani 

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