Regione Veneto Bando SRD01: contributi a fondo perduto fino al 60% per investimenti produttivi agricoli

La Regione Veneto ha pubblicato il bando SRD01, che prevede contributi a fondo perduto per investimenti produttivi agricoli.

A chi è ricolto
Il bando è aperto a imprenditori agricoli singoli o associati, nonché a cooperative agricole di produzione che svolgono attività di coltivazione del terreno e/o allevamento di animali.

Obiettivo
L’obiettivo del bando è sostenere la competitività delle aziende agricole venete, attraverso il finanziamento di investimenti che migliorino le performance aziendali.

Gli investimenti ammissibili devono rispettare le normative unionali, nazionali e regionali di settore, essere tecnicamente congruenti rispetto alle esigenze ed alle disponibilità tecniche dell’azienda e, quindi, dimensionati alle potenzialità produttive dell’azienda.

Costi ammissibili
I costi ammissibili includono le spese sostenute per investimenti strutturali, impianti, attrezzature, hardware e software. Le spese generali sono ammissibili solo se previste dagli Indirizzi procedurali generali.

Contributo a fondo perduto
L’aiuto è concesso sotto forma di contributo in conto capitale, con un’intensità di aiuto minima del 40% e massima del 60%.
La spesa ammissibile per operazione deve essere almeno di 20.000 euro nelle zone non montane e di 10.000 euro nelle zone montane.

Scadenza
Il bando è aperto fino al 29 aprile 2024. Per maggiori informazioni e per consultare la documentazione integrale è possibile visitare il sito web della Regione Veneto.

Vantaggi del bando

I principali vantaggi del bando SRD01 sono:

  • L’opportunità di ottenere un contributo a fondo perduto per finanziare investimenti produttivi agricoli;
  • La possibilità di migliorare le performance aziendali e la competitività sul mercato;
  • Il sostegno alla crescita e allo sviluppo dell’agricoltura veneta.

Destinatari del bando

I destinatari del bando sono i seguenti:

  • Imprenditori agricoli singoli o associati;
  • Cooperative agricole di produzione che svolgono attività di coltivazione del terreno e/o allevamento di animali.

Attività ammissibili

Sono ammissibili investimenti che:

  • Migliorino le performance dell’azienda agricola;
  • Rispettino le normative unionali, nazionali e regionali di settore;
  • Siano tecnicamente congruenti rispetto alle esigenze ed alle disponibilità tecniche dell’azienda e, quindi, dimensionati alle potenzialità produttive dell’azienda;
  • Riguardino prodotti agricoli previsti dall’Allegato 1 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea.

Costi ammissibili

Sono considerate ammissibili le seguenti spese:

  • Spese sostenute per investimenti strutturali, impianti, attrezzature, hardware e software;
  • Spese generali secondo quanto previsto agli Indirizzi procedurali generali ad eccezione dei costi per gli studi di fattibilità.

Forme di sostegno

L’aiuto è concesso sotto forma di contributo in conto capitale.

Intensità di aiuto

L’intensità di aiuto minima è del 40% e massima del 60%.

Soglie minime di spesa

La spesa ammissibile per operazione deve essere almeno di 20.000 euro nelle zone non montane e di 10.000 euro nelle zone montane.

Premialità

È prevista una premialità del 10% per gli investimenti realizzati da giovani imprenditori agricoli.

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